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Traduzione e software libero si danno appuntamento a Forlì


Traduzione e software libero si danno appuntamento a Forlì

Una due giorni per ripensare il ruolo professionale e sociale del traduttore alla luce dei nuovi strumenti liberi e dei nuovi modi di "tradurre insieme", come lavoro e come forma di volontariato.

Traduzione e software libero si danno appuntamento a Forlì
Il Dipartimento di Interpretazione e traduzione dell'Università di Bologna organizza la terza edizione del convegno internazionale "TeTra, Tecnologie per la Traduzione" che si terrà venerdì 24 e sabato 25 gennaio presso la sede di Forlì della Scuola di Lingue e letterature, traduzione e interpretazione. Tema dell'incontro sarà "Collaborare, condividere, partecipare: traduzione e software libero nell'era del web 2.0".

Come già avvenuto nelle scorse edizioni del 2009 e del 2011, l'evento richiamerà più di un centinaio di partecipanti provenienti da tutta Europa: noti studiosi ed esperti del settore, traduttori professionisti, responsabili di agenzie di traduzione e associazioni di categoria, docenti, ricercatori e studenti.

Il convegno dedicherà ampio spazio al software libero, divenuto ormai una valida alternativa al software commerciale, e alle forme di collaborazione virtuale rese possibili dallo sviluppo del web 2.0. Sarà quindi un'occasione per ripensare il ruolo professionale e sociale del traduttore alla luce di questi nuovi strumenti liberi e di questi nuovi modi di "tradurre insieme", come lavoro e come forma di volontariato.

Il convegno è organizzato dal Dipartimento di Interpretazione e traduzione in collaborazione con l’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti (AITI), con Assointerpreti, l’associazione nazionale interpreti di conferenza professionisti, con Unilingue, la principale associazione nazionale di imprese di servizi linguistici e con TradInFo, giovane associazione di traduttori e interpreti.
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ROMA/ Campidoglio, nell’ufficio di Marino arriva l’interprete di francese

Campidoglio, nell’ufficio di Marino arriva l’interprete di francese


Arriva il traduttore-interprete di lingua francese per il sindaco Marino, che giusto il mese prossimo si recherà a Parigi per ricambiare la visita di Bertrand Delanoe. Si tratta di Marie-Francoise Vaneecke, assunta a tempo determinato in regime part time nell’ufficio di diretta collaborazione del sindaco Marino. Quarantacinque anni, Vaneecke svolgerà il ruolo di traduttore e interprete nell’ambito delle relazioni internazionali intrattenute dal sindaco. Per il suo incarico, della durata di 3 anni e comunque non superiore alla permanenza in carica del sindaco, Vaneecke percepirà 11.465,30 euro l’anno, a cui va aggiunta l’indennità di comparto quantificata in 311,40 euro annui lordi, l’indennità di vacanza contrattuale nonché l’emolumento unico.

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La mappa dell'Europa diventa un traduttore universale

La mappa dell'Europa diventa un traduttore universale

L'Università di Glasgow ha creato un sito web che traduce istantaneamente una parola in una moltitudine di lingue europee, posizionando i risultati su una mappa in base alla lingua d'appartenenza.

James Trimble dell'Università di Glasgow ha creato "European word translator", una mappa interattiva che traduce istantaneamente una parola dall'inglese in altre lingue europee, posizionandole correttamente sulla cartina in base alla lingua d'appartenenza. Un'idea tutt'altro che trascendentale, ma che se usata nel modo giusto potrebbe servire per dare una rinfrescata alla geografia oltre che alle lingue del vecchio continente.

European word translator

È solo un esempio delle potenzialità degli strumenti Open Source e delle fonti Open Data. Nel suo UK Data Explorer, James Trimble propone altre mappe geolocalizzate in cui miscela dati pubblici "aperti", informazioni tratte da siti e social network, grafici e indicatori economici grazie a strumenti di gestione e manipolazione dei dati come Data-Driven Documents.
Altri esempi? Come non restare affascinati da una mappa interattiva come ORBIS? È un poderoso strumento di calcolo dedicato all'Impero Romano, creato da Walter Scheidel ed Elia Meeks per il Dipartimento di Digital Humanities della Stanford University. ORBIS è un luogo inedito e affascinante, una crono-macchina che ci trasporta nel 205 dopo Cristo.
Sul display appare una mappa dinamica che copre circa dieci milioni di metri quadratidi terra e mare in tre continenti. Sono stati geolocalizzati 751 siti, insediamenti urbani, strade, piste, porti, valichi, fiumi e canali navigabili. È un simulatore di viaggi, una sorta di Navigatore satellitare o la mappa Michelin dell'epoca.

Orbis
Per non parlare della mappa animata che indica all'istante la posizione di ogni singolo treno della metropolitana di Londra. La mappa è stata realizzata da Matthew Somerville grazie ad API (Application Programming Interface) che s'interfacciano al London DataStore messo a disposizione dalla Greater London Authority.


Mappa animata dei treni della metropolitana londinese
Ancora dati aperti, dunque, come quelli usati dalla Stanford University per raccontare ascesa e caduta della stampa americana, a cominciare dal 25 settembre del 1690, quando a Boston vide la luce il mensile "Publick Occurrences Both Forreign and Domestick", edito dal libraio Benjamin Harris.

Sulla mappa, che si può gestire e manovrare a piacimento, scorrono trecento anni di storia dell'industria editoriale e del giornalismo USA, con più di 140mila pubblicazioni. I filtri permettono di spaziare nel tempo, circoscrivere la ricerca per nazione, città, lingua (ci sono anche i giornali in italiano), frequenza della pubblicazione (quotidiani, settimanali, mensili).

Mappa newspapers USA
C'è anche una mappa interattiva che documenta il commercio mondiale di armi leggere e munizioni tra il 1992 e il 2010 in 250 paesi. Basta sfogliare la mappa e mettere in relazione le cifre con la recrudescenza dei conflitti locali per rendersi conto delle implicazioni geopolitiche del business delle armi per "usi civili". Arms Globe è un'iniziativa di Google Ideas, in collaborazione con il Peace Research Institute norvegese e con l'Institute Igarapé brasiliano.

L'Italia e il commercio di armi

Infine c'è il progetto Check-in Europe della Fondazione GaragErasmus, la mappa interattiva degli studenti Erasmus alla quale hanno già aderito circa 7500 studenti ed ex studenti di una delle più belle e utili iniziative dell'Unione Europea. Il sito permette a quanti stanno frequentando (o hanno frequentato) corsi Erasmus di restare in contatto tra loro, scambiarsi esperienze, dar vita a progetti comuni, relazionarsi con il mondo del lavoro.



Generazione Erasmus
E l'Italia? Gli Open Data sono ancora poca cosa. Rare le pubbliche amministrazioni che rilasciano dati in formato aperto. Siamo agli inizi. Quando le informazioni saranno disponibili, anche la mappa italiana si vivacizzerà.
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Dog translator project raises funds to put pet’s thoughts into English

Dog translator project raises funds to put pet’s thoughts into English


A group of Scandinavian boffins have gathered enough money through crowdfunding to try and bridge the gap between animals and humans by producing a gadget that can translate what a dog is thinking into plain English.
They claim that a new invention from Sweden, No More Woof, will be able to translate a dog’s thoughts into words.
A headset will be strapped to the animal’s head. The device will read EEG signals from the dog’s brain and software will then attempt to translate those thoughts into English.
The gadget will use a small Raspberry Pi computer to make the translations. It is the brainchild of theNordic Society for Invention and Discovery; the firm has also invented a rocking chair which can charge an iPad and a hover lamp that can shadow you from room to room.
But No More Woof keeps the distillation of your pet’s thoughts simple. The idea that it literally ‘translates your dog’s thoughts’ is a little short of the truth. In fact the software aims to translate rather simple thought processes like “I am tired” or “I am hungry”, something that dogs have been able to communicate to their owners since they first became domesticated.
However if you are worried that you and your dog are not communicating properly No More Woof is on sale from April 2014 for $600 and will also be available in Spanish, French and Mandarin. But its makers do warn you that they are Scandinavian so don’t expect completely perfect English.
The project was developed on a shoe string, which was largely raised from donations. They have already managed to raise $16,000, way beyond their initial target of $10,000.
The inventors say they deliberately set the amount they needed to get the project off the ground as low so as not to get people’s hopes up. They stress that this is still very much a work in progress and in no way will be mass produced.
They admit that their project is still in its infancy and that it needs a lot of support and development.
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Lydian alphabet

Lydian

The Lydian alphabet was adapted from an archaic version of the Greek alphabet. The majority of letters are based on Greek letters, though ten of them were new inventiones to write sounds unique to Lydian. The pronunciation of some of the letters, the one transliterated as for example, is uncertain.
Approximately 100 Lydian inscriptions and bits of graffiti dating from the 5th and 4th centuries BC are known. A number of Lydian coins from the 7th century BC have also been found. The inscriptions are mainly epitaphs on graves typically beginning with eś w?naś (this grave).

Notable features

  • Type of writing system: alphabet
  • Writing direction: mainly right to left in horizontal lines. Occasionally written from left to right.
  • Number of letters: 26
  • Some letters have several variant forms

Used to write

Lydian, a member of the Anatolian branch of Indo-European languages that was spoken in western Anatolia (modern Turkey) up to about the 1st Century BC, when the Lydians adopted Greek as their language.

Lydian alphabet

Lydian alphabet

Sample text in Lydian

Sample text in Lydian

Transliteration

[o]ṛaλ islλ bakillλ esṭ mrud eśśk [vãnaś]
3 laqrisak qelak kudkit ist esλ vãṇ[aλ]
4 bλtarvod akad manelid kumlilid silukalid akit ṇ[ãqis]
5 esλ mruλ buk esλ vãnaλ buk esνaν
6 laqirisaν bukit kud ist esλ vãnaλ bλtarvọ[d]
7 aktin nãqis qelλk fẽnsλifid fakmλ artimuś
8 ibśimsis artimuk kulumsis aaraλ biraλk
9 kλidaλ kofuλk qiraλ qelλk bilλ vcbaqẽnt

Translation (German)

Am 5. im (Monat) Marh.ašo-n, im Jahre 10 Artaxerxes des Königs,
2 in Sardes, in diesem Monat, die Stele und die Gruft (? und) die Säule,
3 das Grundstück und der Vorraum gegenüber der Grabkammer (?), dieser Vorraum von jetzt ab
4 dem Mane, Sohn des Kumli Sirukai (gehören wird). Und wer gegenüber dieser Stele oder
5 der Gruft oder der Säule gegenüber dem Vorraum bei der Gruft,
6 danach wer also beschädigen oder zerschlagen wird, welchen Teil auch immer davon,
7 die Artemis von Kolo und Ephesus soll sein Hof und Haus,
8 Habe, Boden und Wasser, welchen Teil auch immer zerstören, (ihm und) seinen Erben.