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Concorso per traduttori, Università di Torino

Concorso per traduttori, Università di Torino


L’Università di Torino ha aperto un concorso pubblico, per titoli, per formare un elenco di traduttori nelle seguenti lingue straniere: inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo ai quali verranno conferiti  incarichi di lavoro autonomo in forma di prestazione occasionale. Lo scopo è quello di acquisire figure di supporto allo svolgimento di traduzioni di testi in lingue straniere destinate alla pubblicazione scientifica o alla relazione in convegni scientifici o revisione per la presentazione di progetti di ricerca del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione. La graduatoria avrà la durata di 2 anni e la relativa efficacia decorrerà dal momento dell’avvenuta pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ateneo. La domanda di partecipazione al concorso,  redatta in carta semplice, deve essere presentata entro il giorno 29 agosto 2014. Nel bando si legge che è ammesso l’opzione per una sola delle lingue straniere indicate, pensa l’esclusione dal concorso.

Requisiti di ammissione al concorso: non aver riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali in corso; possesso della Laurea o Titolo straniero equipollente. Sarà considerato titolo preferenziale: lingua straniera come lingua madre; lingua italiana come seconda lingua madre; esperienza di traduzione nella lingua richiesta; pubblicazioni in materie affini ai settori scientifici del Dipartimento; esperienze didattiche come lettori di lingua.
Incompatibilità
Il contratto per la collaborazione non può essere stipulato con:
  • il personale dell’Università degli Studi di Torino;
  • i soggetti cessati volontariamente dal servizio presso l’Università degli Studi di Torino con diritto alla pensione anticipata di anzianità;
  • i soggetti che siano cessati volontariamente dal servizio presso altro Ente pubblico o privato con diritto alla pensione anticipata di anzianità e che abbiano avuto con l’Università degli Studi di Torino rapporti di lavoro o di impiego nei cinque anni precedenti a quello di cessazione;
  • coloro che hanno un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente alla struttura didattica ovvero con il rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di amministrazione dell’ateneo;
  • in tutti gli altri casi previsti dalla legge.
Tutti gli interessati possono consultare il bando di concorso per traduttori a questa pagina.
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Concorso per Traduttori all’Università ed alla UE, Retribuzione fino a 4300 euro al mese

Concorso per Traduttori all’Università ed alla UE, Retribuzione fino a 4300 euro al mese

L’Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO) organizza concorsi generali per esami al fine di costituire elenchi di riserva per l’assunzione di traduttori di lingua tedesca, greca, spagnola e svedese.
Scopo dei concorsi è costituire elenchi di riserva per coprire posti vacanti da funzionario nelle istituzioni dell’Unione europea. I candidati che supereranno le selezioni con successo lavoreranno con il grado AD5, cioè con il grado iniziale di una carriera da amministratore, il cui ruolo principale è contribuire ad adempiere il mandato dell’istituzione o dell’organo di appartenenza assicurando traduzioni di alta qualità nei termini previsti e fornendo consulenza linguistica. La retribuzione di base prevista per tale livello è di di 4.349,59 euro al mese per 40 ore di lavoro alla settimana.
I requisiti di base per poter accedere al concorso sono i seguenti:
a)  Essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea.
b)  Godere dei diritti civili.
c)  Essere in regola con le norme vigenti in materia di servizio militare.
d)  Offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.
e) Diploma di laurea linguistico di almeno 3 anni.
I candidati devono inoltre possedere le seguenti conoscenze linguistiche:

Opzione 1

Lingua 1: lingua principale – perfetta padronanza della lingua del concorso
Lingua 2: prima lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalla lingua 1) – conoscenza approfondita del francese o dell’inglese o del tedesco
Lingua 3: seconda lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalle lingue 1 e 2) – conoscenza approfondita del francese o dell’inglese o del tedesco

Opzione 2

Lingua 1: lingua principale – perfetta padronanza della lingua del concorso
Lingua 2: prima lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalla lingua 1) – conoscenza approfondita del francese o dell’inglese o del tedesco
Lingua 3: seconda lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalla lingua 1 e dal francese o dall’inglese o del tedesco) – conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione europea.
I candidati potranno presentarso solo per una delle due opzioni sopracitate, inoltre per garantire la parità di trattamento, tutti i partecipanti al concorso — compresi coloro la cui prima lingua è una delle tre lingue ufficiali suddette — devono sostenere le prove nella loro seconda lingua scelta tra queste tre lingue.
Chi fosse interesato può scaricare il bando in formato .pdf per tutti i dettagli delle graduatorie, delle modalità dettagliate di partecipazione e per l’invio della candidatura  -> concorso-traduttori-epso
E’ possibile presentare la propria candidatura attraverso la pagina delleCarriere dell’Unione Europea
Termine ultimo (compresa la convalida): 5 agosto 2014 alle ore 12:00(mezzogiorno), ora di Bruxelles

Bando dell’Università degli Studi di Torino

Anche l’Università di Torino cerca traduttori, tramite una selezione per titoli, di lingua inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo per conferimento di incarichi di lavoro autonomo in forma di prestazione occasionale.
I requisiti per poter partecipare al bando di concorso sono:
• Possesso della Laurea o Titolo straniero equipollente.
• Non aver riportato condanne penali passate in giudicato, né avere procedimenti penali in corso che impediscano ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione di rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
Costituiscono titolo preferenziale per la scelta dei candidati:
• lingua straniera come lingua madre;
• lingua italiana come seconda lingua madre;
• esperienza di traduzione nella lingua richiesta;
• pubblicazioni in materie affini ai settori scientifici del Dipartimento;
• esperienze didattiche come lettori di lingua.
I candidati dovranno far pervenire la domanda compilata sull’apposito modulo scaricabile qui in formato .pdf -> Modulo
La domanda va redatta in carta semplice, con raccomandata A/R, e indirizzata a:
Direttore del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione
Via S. Ottavio, 20
10124 Torino.
Sul plico di spedizione indicare “Selezione pubblica cod. 2014/20/ING”.

E’ possibile inviare la documentazione anche tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), all’indirizzo dfe@pec.unito.it
Per maggiori informazioni potete scaricare il bando in formato .pdf -> Bando Traduttori

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Concorso per traduttori all’Unione Europea, 194 posti disponibili

Sono 194 i posti che verranno coperti dal concorso per traduttori all’Unione Europea indetto da EPSO, l’Ufficio Europeo di Selezione del Personale che cerca laureati che sappiano parlare perfettamente tedesco, greco, spagnolo o svedese, da impiegare nelle varie istituzioni della UE. Possono candidarsi anche persone senza esperienza nel settore delle traduzioni. La notizia delle selezioni è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea C 60 A del 1 marzo 2014 e sul sito internet dell’EPSO.
La selezione punta a costituire elenchi di riserva per l’assunzione di traduttori, con grado AD5 (quello iniziale) della carriera di amministratore linguistico. Ogni concorso presenta due opzioni: i candidati possono iscriversi a un solo concorso, scegliendo una sola opzione.










La scelta deve essere fatta al momento dell’invio della domanda. I concorsi sono destinati a candidati con una perfetta padronanza scritta e orale della lingua scelta e una conoscenza approfondita della prima e seconda lingua di partenza. Il ruolo principale di un amministratore linguistico è contribuire ad adempiere il mandato dell’istituzione o
dell’organo di appartenenza assicurando traduzioni di alta qualità nei termini previsti e fornendo consulenza linguistica.  I suoi compiti comprendono la traduzione e la revisione di documenti nonché ricerche terminologiche a partire da almeno due lingue di partenza verso la lingua principale. I temi trattati, spesso complessi, sono generalmente di natura politica, giuridica, economica, finanziaria, scientifica, tecnica e riguardano tutti i settori di attività dell’Unione europea.



Concorso per traduttori all’Unione Europea, requisiti di ammissione

Condizioni generali
  • essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione europea;
  • godere dei diritti civili;
  • essere in regola con le norme vigenti in materia di servizio militare;
  • offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.
Titolo di studio

Un livello d’istruzione corrispondente a un ciclo completo di studi universitari della durata di almeno tre anni, certificato da un diploma di laurea.

Conoscenze linguistiche

Opzione 1
  • lingua principale: perfetta padronanza della lingua del concorso;
  • prima lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalla lingua 1): conoscenza approfondita del francese o dell’inglese o del tedesco;
  • seconda lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalle lingue 1 e 2): conoscenza approfondita del francese o dell’inglese o del tedesco.
Opzione 2
  • lingua principale: perfetta padronanza della lingua del concorso;
  • prima lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalla lingua 1): conoscenza approfondita del francese o dell’inglese o del tedesco;
  • seconda lingua di partenza (obbligatoriamente diversa dalla lingua 1 e dal francese o dall’inglese o del tedesco): conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’Unione Europea.
Conformemente alla sentenza pronunciata dalla Corte di giustizia dell’Unione europea (Grande Sezione) nella causa C-566/10 P, Repubblica italiana/Commissione, le istituzioni dell’Unione motivano nell’ambito del presente concorso la limitazione della scelta della seconda lingua a un numero ristretto di lingue ufficiali dell’Unione.
“Secondo una prassi consolidata nelle istituzioni dell’Unione europea – si legge nel bando del concorso per traduttori all’Unione Europa – il francese, l’inglese e il tedesco sono le lingue maggiormente utilizzate nella comunicazione interna e che meglio rispondono alle esigenze dei servizi anche in termini di comunicazione esterna e di gestione dei fascicoli. Inoltre, il francese, l’inglese e il tedesco sono le lingue straniere più diffuse e apprese nell’Unione europea. Ciò conferma che la padronanza di almeno una di queste lingue corrisponde all’attuale livello di istruzione e competenza professionale che può essere richiesto per candidarsi a un posto di lavoro nelle istituzioni dell’Unione Europea. Pertanto, per conciliare l’interesse del servizio con le capacità dei candidati e tenendo conto dell’ambito specifico del presente concorso, è legittimo organizzare prove in francese, inglese e tedesco. In tal modo si assicura che, a prescindere dalla loro prima lingua, tutti i candidati padroneggino a livello operativo almeno una di queste tre lingue ufficiali. Un esame delle competenze specifiche così condotto permette alle istituzioni dell’Unione di valutare se i candidati sono in grado di essere immediatamente operativi in un ambiente simile a quello in cui dovranno
lavorare. Per le stesse ragioni viene limitata anche la scelta delle lingue usate nella comunicazione tra i candidati e l’istituzione e per compilare l’atto di candidatura. Ciò consente anche di paragonare tra loro e di controllare le informazioni fornite dai candidati nell’atto di candidatura. Inoltre, per garantire la parità di trattamento, tutti i partecipanti al concorso — compresi coloro la cui prima lingua è una delle tre lingue ufficiali suddette — devono sostenere le prove nella loro seconda lingua scelta tra queste tre lingue”.
Prove di selezione
La selezione dei candidati avverrà attraverso un test di accesso (che valuterà ragionamento verbale, numerico e astratto, e comprensione linguistica), prove di traduzione e del centro di valutazione.
C’è tempo fino alle 12 del 5 agosto 2014 (ora di Bruxelles) per inviare la propria candidatura online, seguendo le istruzioni contenute nel bando del concorso per traduttori all’Unione Europea.
Trovi tutte le informazioni sul concorso a questa pagina del sito dell’EPSO. Cliccando sul link “Notice of competition” accederai alla schermata dalla quale scaricare il bando, anche in italiano.
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L’Università di Catania fa le cose in grande. C’è lavoro a tempo per 525 insegnanti di lingue


Università di Catania – L’ateneo di Catania per potenziare la formazione linguistico-multimediale e attivare le piattaforme di e-learning e di un centro traduzioni mette sul piatto tantissime opportunità per laureati italiani o stranieri, poliglotti o madrelingua  L’Università di Catania fa le cose in grande: 525 collaborazioni per insegnanti di lingua. L’ateneo siciliano, nell’ambito del progetto di “Potenziamento delle attività di formazione linguistico- multimediale ed attivazione delle piattaforme di e-learning e di un centro traduzioni”, mette sul piatto tantissime opportunità per laureati italiani o stranieri, poliglotti o madrelingua. All’occorrenza servono, nel dettaglio: 100 insegnanti di francese, 100 di tedesco, 25 di inglese/americano, 200 di inglese e 100 di spagnolo. Le opportunità di collaborazione esterna offerte dall’università hanno durata variabile, in relazione a ciascun corso: la maggior parte di essi sono di 9-10 mesi. 

Possono partecipare alle selezione tutti coloro che, in possesso di un diploma di laurea magistrale in discipline umanistiche o linguistiche, siano capaci di parlare con naturalezza la lingua straniera oggetto del corso per il quale ci si candida. Costituirà titolo preferenziale avere conseguito un master o un dottorato di ricerca in ambito linguistico, oppure attestati stranieri nell’ambito della glottodidattica, avere maturato esperienza presso centri linguistici universitari o nel campo del tutoraggio. I compensi? Anch’essi variabili, tra i 1200 e i 1800 euro. Le candidature possono essere inviate entro e non oltre il 10 dicembre prossimo. Per avere tutte le informazioni del caso è possibile consultare direttamente il sito internet www.unict.it (area bandi, reclutamento di personale per incarichi di breve durata).
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Lavorare in Svizzera, si cercano traduttori dall’italiano all’inglese

Lavorare in Svizzera, si cercano traduttori dall’italiano all’inglese

Conosci bene le lingue? Italiano e Inglese? Hai mai pensato di fare il traduttore? Oggi vedremo che opportunità ci sono per chi ha buona padronanza della lingua internazionale per eccellenza, appunto l’inglese.

Da un annuncio apparso su “Ti offro lavoro”, veniamo a conoscenza che la ricerca dei traduttori è per una nuova attività di Lugano. Il lavoro consiste intraduzioni dall’italiano all’inglese.

Ai candidati vengono richiesti i seguenti indispensabili requisiti:
-          Padronanza assoluta della lingua inglese
-          Personalità dinamica
-          Residenza preferibilmente in Svizzera o comunque in una zona limitrofa.
I candidati prescelti verranno inseriti con un mese di prova, al termine del quale si avrà la possibilità di assunzione con uno stipendio adeguato. Si ricorda ai candidati che in tale azienda c’è la possibilità di carriera futura.
Per candidarti e avere ulteriori informazioni, clicca qui.
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Barletta - Concorso Juvenes Translatores

Barletta - Concorso Juvenes Translatores

L’UFFICIO EUROPA INFORMA

Fonte: Sportello Europe Direct Barletta 

– Si terrà anche quest’anno il concorso di traduzione Juvenes Translatores riservato agli studenti delle scuole superiori. I testi da tradurre riguarderanno la cittadinanza UE e i benefici che ne comporta. 

Il concorso, giunto alla settima edizione, si svolgerà il 28 novembre contemporaneamente in tutte le scuole selezionate. Verranno ammesse al concorso oltre 760 scuole,ciascuna delle quali potrà iscrivere dai 2 ai 5 alunni di qualsiasi nazionalità.

I traduttori della Commissione europea (Direzione generale della Traduzione) correggeranno e sceglieranno la traduzione migliore per ciascuno Stato membro. I vincitori verranno invitati a Bruxelles per partecipare alla cerimonia di premiazione nell'aprile 2014.

È possibile iscriversi entro il 20 ottobre compilando l'apposito modulo online disponibile in tutte le lingue ufficiali UE. 
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Translations of Economic Texts into and from European Languages. International Conference. University of Pisa, 12-14 September 2013

Translations of Economic Texts into and from European Languages. International Conference. University of Pisa, 12-14 September 2013

The Conference marks the final step of an European research project entitled “Economics e-translations into and from European Languages: an online platform (EE-T)”, an LLP/Erasmus multilateral project funded by the European Union.

The Conference jointly hosts a workshop of image_minithe Research Project of National Interest PRIN 2010/2011-Research Unit of the University of Pisa, “The Liberty of Moderns. Long Enlightenment and civilization (1750-1850): Commerce, Politics, Culture, Colonies”, funded by the Italian Ministry of Education, University and Research (MIUR).

The aim of this conference is to show up research on the international circulation of economic ideas through translations and adaptations of economic texts. The international circulation of economic ideas was fostered since the 18th century by a wealth of translations of economic texts into various European and non-European languages. These translations were performed both on individual initiative and as part of more systematic publishing initiatives such as specialised series of economic texts, digests, handbooks, etc. Sometimes they were part and parcel of a strategy of importation of economic ideas promoted by groups of intellectuals as elements of a strategy of modernisation of politics and society. Translations were adapted not only to different national social and economic contexts but also to political and institutional contexts. The history of translations of economic text is therefore an important element of the history of the institutionalisation and dissemination of economics. From a technical viewpoint, adaptation was performed through para-textual apparatuses: prefaces and introductions, comments, additions, omissions, footnotes, appendices, etc. Furthermore, the translation and adaptation of economic texts implied creative work of linguistic innovation, often performed through calques and loanwords. Linguistic studies analyse translations in general, and specifically economic translations, as instrument to communicate and impose the ideology of a dominant group, or to substitute the ideology of a group with that of another. In this perspective, the study of semantic and formal neologisms is very important because the diachronic perspective allows the study of words variation. Furthermore, the language of political economy has been one of the basic traits of the European public debate since the 18th century and an essential element of the construction of Europe and its identity. There is a need to build a sense of European belonging based on historical knowledge, and acknowledging how economic texts circulated, were transformed and adapted to different cultural contexts, how they were debated and applied, is essential to answer this need.
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Non c'è la traduzione in italiano e l'Ue annulla i bandi europei



Bruxelles - Il Tribunale della Corte di giustizia europea dà ragione all'Italia: no ai bandi europei pubblicati solo in inglese, francese e tedesco.

La corte del Lussemburgo ha deciso di annullare alcuni concorsi del 2008 e 2009 per l'assegnazione di 50 posti di lavoro nelle istituzioni europee perché pubblicati integralmente soltanto in tre lingue.

Una "diversità di trattamento" - fanno notare i giudici - vietata dalla Carta dei diritti fondamentali. La loro pubblicazione parziale - come avvenuto nei casi al centro del ricorso presentato da Italia - non è sufficiente nè per avere una buona conoscenza dell'oggetto del concorso nè per prepararlo adeguatamente.

Quindi, precisa il Tribunale, chi avesse voluto partecipare ai concorsi era "svantaggiato" rispetto a un candidato di lingua madre inglese, francese o tedesca. Nel 2010 il Tribunale aveva bocciato il ricorso italiano, ma dopo una sentenza della Corte di giustizia europea del novembre 2012, i giudici sono tornati sui propri passi.

Nella stessa sentenza il Tribunale ha annullato anche un bando che stabiliva che le prove e le comunicazioni con i candidati si dovessero svolgere unicamente in inglese, francese e tedesco.
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Bando per traduttori in lingua italiana per la Commissione Europea

Calabria: bando per traduttori in lingua italiana per la Commissione Europea

Con lo slogan "Tradurre idee, non solo parole" la Commissione ha pubblicato il bando per l'assunzione di traduttori di lingua italiana presso le istituzioni dell'UE con sede di lavoro a Bruxelles e in Lussemburgo. Sono ammessi laureati in lingue e traduzione o anche in altre discipline, economiche o tecnico-scientifiche per esempio, purché abbiano una spiccata inclinazione per le lingue e attitudine per la traduzione.
Non vi sono limiti di età e non è richiesta esperienza professionale. I candidati devono dimostrare di possedere, oltre alla perfetta padronanza dell'italiano come lingua madre, un'ottima conoscenza di una delle tre lingue della Commissione europea, francese, inglese, tedesco, e una conoscenza approfondita di una seconda lingua, da scegliersi tra le 24 lingue ufficiali dell'UE.
I candidati che risulteranno idonei, dopo una preselezione e due successive prove di traduzione, saranno iscritti in un "elenco di riserva" dal quale le istituzioni dell'UE attingeranno per assumere traduttori nei prossimi anni. Per candidarsi è necessario registrarsi online entro le ore 12.00 del 13 agosto 2013 sul sito dell'EPSO, l'Ufficio europeo di selezione del personale.
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Commissione europea cerca traduttori di lingua italiana

Commissione europea cerca traduttori di lingua italiana

BRUXELLES - Traduttori di lingua italiana per la Commissione europea cercasi. Con lo slogan ''Tradurre idee, non solo parole'' l'esecutivo comunitario ha pubblicato il bando per l'assunzione di traduttori di lingua italiana presso le istituzioni dell'Ue con sede di lavoro a Bruxelles e in Lussemburgo. Sono ammessi laureati in lingue e traduzione o anche in altre discipline, economiche o tecnico-scientifiche per esempio, purche' abbiano una spiccata inclinazione per le lingue e attitudine per la traduzione.

Non vi sono limiti di eta' e non e' richiesta esperienza professionale. I candidati devono dimostrare di possedere, oltre alla perfetta padronanza dell'italiano come lingua madre, un'ottima conoscenza di una delle tre lingue della Commissione europea, francese, inglese, tedesco, e una conoscenza approfondita di una seconda lingua, diversa dalla prima, da scegliersi tra le 24 lingue ufficiali dell'Ue.

I candidati che risulteranno idonei, dopo una preselezione e due successive prove di traduzione, saranno iscritti in un ''elenco di riserva'' dal quale le istituzioni dell'Ue attingeranno per assumere traduttori nei prossimi anni. Per candidarsi e' necessario registrarsi online entro le ore 12.00 del 13 agosto 2013 sul sito dell'EPSO, l'Ufficio europeo di selezione del personale. Per maggiori informazioni consultare il sito sulle carriere Ue, la pagina Facebook dedicata al concorso, il sito Europe Direct Puglia.
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SEI TRADUTTORE? VUOI LAVORARE CON L’UNIONE EUROPEA?

SEI TRADUTTORE? VUOI LAVORARE CON L’UNIONE EUROPEA?

Con lo slogan “Tradurre idee, non solo parole” la Commissione europea ha pubblicato il bando per traduttori di lingua italiana presso le istituzioni dell’UE. Per candidarsi è necessario registrarsi (online) entro le ore 12.00 (ora di Bruxelles) del 13 agosto 2013 sul sito dell’EPSO, l’Ufficio europeo di selezione del personale. Per saperne di più scarica il pdf
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Lavorare all’estero come traduttore italiano

Lavorare all’estero come traduttore italiano

Nuove opportunità di lavoro per chi vuole lavorare come traduttore all’interno di una delle più grandi istituzioni europee: ecco in arrivo i bandi di concorso dell’Epso.

L’Epso, l’Ufficio europeo di selezione del personale, ha indetto una serie di concorsi in grado di rappresentare una ghiotta occasione di carriera e di crescita professionale, per tutti gli italiani che desiderano lavorare all’estero in qualità di traduttore.

I concorsi dell’Epso sono infatti finalizzati alla costituzione di elenchi di riserva per il conferimento di incarichi di lavoro per traduttori in varie lingue, italiano compreso. I candidati che saranno selezionati e successivamente assunti, verranno inseriti per coprire i posti vacanti presso le singole istituzioni dell’Unione Europea, con inquadramento nel grado iniziale della carriera di amministratore linguistico, e con significative possibilità di crescita nel breve termine.

Requisiti

Per poter partecipare al concorso è necessario essere un cittadino dell’Unione Europea, godere di pieni diritti civili e politici, avere una regolare posizione nei confronti dell’obbligo di leva, avere conseguito almeno una laurea triennale, conoscere due lingue parlate nell’Unione Europea (anche non madrelingua, una delle quali inglese, francese o tedesco).

La selezione

Una volta ammessi a partecipare al concorso sarà necessario affrontare l’iter procedurale di selezione, che comprende una serie di test basati su domande a risposta multipla, per poter valutare le capacità e le concrete competenze generali di tutti i candidati. Saranno ovviamente somministrate anche alcune prove di traduzione. Superata la prima fase scritta, i candidati saranno ammessi alla valutazione attraverso un colloquio, un esercizio di gruppo e una presentazione orale.

Domanda di partecipazione

Per partecipare al concorso è sufficiente presentare un’apposita domanda di partecipazione, da inoltrare entro e non oltre le ore 12 del prossimo 13 agosto 2013. Il modulo online per poter presentare la richiesta di accesso alle prove del bando è qui disponibile.

Chi volesse consultare il bando integrale, o scoprire quali sono le altre opportunità che le istituzioni europee sono in grado di riservare ai giovani italiani che vogliono lavorare in ambito internazionale, può consultare il sito internet europa.eu

Buona fortuna!!!
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Concorso per traduttori di lingua italiana presso le istituzioni europee

Concorso per traduttori di lingua italiana presso le istituzioni europee

Aperto il concorso per traduttori di lingua italiana presso le istituzioni europee.
"Tradurre idee, non solo parole " Questo il titolo del bando che la Commissione Europea ha pubblicato per traduttori di lingua italiana presso le istituzione della UE

Descrizione dell'offerta:
Il concorso è aperto a:
-  traduttori di professione, ma anche a neolaureati in lingue o traduzione/interpretazione,
- a candidati in possesso di lauree in altre discipline (ad esempio economiche o tecnico-scientifiche) che abbiano una spiccata inclinazione per le lingue e attitudine alla traduzione.

Requisiti:
- Perfetta padronanza della propria lingua madre/lingua principale (italiano)
- conoscenza approfondita di una delle tre lingue procedurali della Commissione europea (francese, inglese, tedesco);
- conoscenza approfondita di una seconda lingua, diversa dalla prima, da scegliersi tra le 24 lingue ufficiali dell'UE.

Guida alla candidatura:
Per candidarsi è necessario candidarsi online entro le ore 12.00 (ore di Bruxelles) del 13 agosto 2013.
Per avere maggiori informazioni e riferimenti di siti dedicati e contatti consulta il documento in allegato.

Per inviare la propria candidatura e per ricevere maggiori informazioni sul bando di concorso, consultare la seguente pagina web