Carceri: Osapp, bloccate traduzioni detenuti a Napoli, Dap nel caos


Carceri: Osapp, bloccate traduzioni detenuti a Napoli, Dap nel caos


Roma, 25 set. - (Adnkronos) - "Che l'Amministrazione Penitenziaria fosse nel caos piu' assoluto dal punto di vista organizzativo e il Guardasigilli Severino lontana anni luce dal pianete carcere lo si era capito da tempo. Mai, pero', era accaduto che un servizio essenziale per il carcere e per le funzioni di giustizia quale quello delle traduzioni dei detenuti, fosse bloccato completamente". E' quanto denuncia Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria).
"A Napoli -spiega- si e' fermato questa mattina il Nucleo traduzioni di Secondigliano che effettua circa 25mila traduzioni l'anno in ambito locale e nazionale, dopo mesi di disagi per mancanza di fondi per la benzina e per le manutenzioni dei mezzi, dopo che il personale era stato sottoposto a carico di lavoro inammissibili senza vedere corrisposti i compensi di straordinari e missioni".
"Le ragioni del blocco gia' ampiamente conosciute -prosegue il leader dell'Osapp- riguardano il fatto che per gli oltre 80 automezzi di servizio non si sono potute effettuare, sempre per mancanza di fondi, le obbligatorie revisioni annuali riguardo a veicoli che hanno persino superato i 500mila km e che, quindi, senza alcun accorgimento costituiscono vere e proprie mine vaganti per il personale, per l'utenza e per tutti i cittadini". "E' drammatico -conclude Beneduci- vedere, questa mattina, 200 poliziotti penitenziari fermi sul piazzale del carcere di Napoli Secondigliano in attesa di disposizioni. Ci aspettiamo che analoghe situazioni si verifichino sul restante territorio nazionale".