Turbo presentato a Vallelunga dai doppiatori Marco Guadagno e Claudio Bigagli

Turbo presentato a Vallelunga dai doppiatori Marco Guadagno e Claudio Bigagli



Nella curiosa ma appropriata cornice di un corso di guida sicura all'autodromo di Vallelunga, è stato presentato alla stampa italiana Turbo, il nuovo cartoon DreamWorks Animation. Protagonista: la lumachina del titolo, che per un caso fortuito acquisisce la capacità di filare a tutta birra. Ad accompagnare la promozione c'erano Marco Guadagno, storica voce nostrana qui direttore del doppiaggio, e Claudio Bigagli, doppiatore della stralunata lumaca Sbandone.

All'uscita da una delle prove di sicurezza sulla pista, Bigagli ci rassicura: a dispetto del nome del suo personaggio, è riuscito a tenere la macchina con successo, e consiglierebbe comunque a tutti un'esperienza del genere, per mettere a riparo se stessi e gli altri dai rischi della strada. Più che un rischio è stata invece una sfida dedicarsi al doppiaggio, un esordio assoluto per Bigagli: non solo ha gradito molto l'esperienza, ma non esclude di espandere le proprie capacità attoriali in questa branca molto specifica e di grande tradizione.


Chiediamo a questo punto a Guadagno, che senza falsa modestia va fiero di non essere incorso in alcun testacoda, come si possano mettere a proprio agio davanti al microfono dei non-doppiatori: se sono già attori, per Marco basta lasciare che sulle prime "si difendano", assecondandoli nell'appiedare, magari registrando qualcosa insieme a loro. Se il direttore è stato una buona "chioccia", di solito sono gli attori stessi a chiedere dei retake, per dare davvero il meglio. Ad ogni modo il lavoro sull'edizione italiana di Turbo è stato, secondo l'indimenticabile voce italiana del Puffo Quattrocchi, uno dei più rapidi e sereni in assoluto: vecchi amici e colleghi, insieme agli outsider come Bigagli, sono riusciti a "missarsi" in un risultato omogeneo di cui va fiero.

Un veterano come Guadagno ha avuto un punto di vista privilegiato sulla produzione animata degli ultimi vent'anni. Gli chiediamo se qualcosa sia cambiato, se magari non siano cambiati i ritmi degli stessi dialoghi, molto più veloci di un tempo. Errore nostro: ovviamente Marco non è affatto impensierito da queste difficoltà che fanno parte del mestiere, ma si dichiara invece ammirato dalla grande varietà di target che il cinema d'animazione ha guadagnato negli ultimi anni. Non esistono più sul mercato solo cartoon per bambini, e anche il loro lavoro risulta più vario e stimolante.

uali sono i messaggi del film film che più hanno colpito Claudio e Marco? Secondo Bigagli, l'invito a cercare dentro di sè l'energia per superare le difficoltà, senza mai abbattersi. Gli fa eco Guadagno, che nella rinascita dei personaggi sfortunati, che ruotano intorno al successo del piccolo Turbo, vede una metafora di un buon modo per superare la crisi: vederla come un'opportunità e non come una sconfitta.

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