Marcella Silvestri con noi a CartoonMag


Marcella Silvestri con noi a CartoonMag

Foto Marcella
Biografia
È nota per il ruolo di Cassandra nella fiction Sensualità a corte, trasmessa da Italia 1 all’interno del programma satirico Mai dire Martedì. Dal 2004 partecipa, sempre in coppia con Marcello Cesena, a numerosi sketch all’interno dei programmi della Gialappa’s Band. La sua attività principale è il doppiaggio, nel campo del quale è principalmente conosciuta per aver dato la voce al personaggio di Sabrina nell’anime È quasi magia Johnny e al personaggio di Harley Quinn nella serie animata Batman e nei videogiochi Batman: Arkham Asylum e Batman: Arkham City. Ha partecipato a varie produzioni teatrali. È anche la voce di Rossana in Rossana, Zakar in Sailor MoonLamù negli omonimi OAV, Miyu in Vampire Princess Miyu. (Wikipedia)
Ha prestato la propria voce a moltissime serie tv, film, cartoni: è’ veramente un onore avere come ospite a CartoonMag la doppiatrice, comica e attrice Marcella Silvestri, grazie davvero per avere accettato di sottoporti a questa intervista!
Marcella quando e in che modo ti sei resa conto che il doppiaggio  sarebbe diventato il tuo futuro lavoro?
Io prima di tuttto sono un’attrice, ho studiato per esserlo e ho fatto teatro per un pò di anni, poi ho saputo che facevano un corso di doppiaggio per attori ho fatto il provino per parteciparvi visto che c’era molta gente, l’ho passato e da lì ho cominciato subito a lavorare anche come doppiatrice. Quando ho avuto il mio primo figlio andare in turnè avrebbe significato stargli troppo lontano e così mi sono dedicata prevalentemente al doppiaggio.
Quali sono le differenze nel doppiare personaggi appartenenti a film e personaggi di cartoni animati? E cosa rappresenta per te doppiare?
Nei personaggi umani sei a servizio di un attore che devi rispettare, a meno che sia un cane e allora lì devi fare un lavoro di salvataggio. Devi essere più preciso, la tua voce e la tua recitazione deve incollarsi alle sue espressioni, ai suoi occhi, ai suoi labbiali, ai suoi gesti.  In un cartone, Hai un pò più libertà, alle volte puoi inventarti anche una voce tua particolare, puoi lasciarti andare a interpretazioni più personali pur mantenendo sempre le sua caratteristiche. Sono modi di lavorare diversi e alle volte non è detto che un bravo doppiatore di umani sia un altrettanto bravo doppiatore di cartoni e viceversa.
Devo dire che recitare non in prima persona è forse più consono al mio carattere. E’ davvero emozionante riuscire a dare un’anima dietro le quinte, tutte le volte è una scommessa, e il personaggio che fai tu sarà unico anche grazie a te. Anche se devo dire la verità certi film a mio avviso sarebbe meglio vederli in originale anche se la polemica su ” doppiaggio si, doppiaggio no” che c’è di questi tempi trovo sia abbastanza inutile, in quanto chiunque può andare a vedersi l’originale su internet o in alcuni  e per la questione dell’avvicinamento all’inglese, beh quella è una questione che lascerei all’ istruzione scolastica che andrebbe completamente rivista ,ma questa è un’altra storia…
Una carriera costellata di successi, durante il tuo percorso professionale hai dato voce a tanti i personaggi. C’è un personaggio a cui sei maggiormente legata?
Beh sono davvero tanti e così su due piedi direi Rossana , Sabrina, Hamtaro. Rossana, perchè era una pazza e lì ho potuto veramente sbizzarrirmi e lasciarmi andare alle cose più assurde, anche perchè ho seguito la bravissima doppiatrice giapponese che non si risparmiava di certo. Sabrina, perchè è stato forse il primo cartone con dei personaggi con caratteristiche da umani e ho potuto lavorare di sfumature, era un personaggio introverso complesso, poi c’era la storia d’amore anche questa una novità nei cartoni, per lo meno in Italia. Hamtaro perchè era buffo, carino, ho dovuto cercare le mie corde più infantili, dolci e allegre.
fonte: http://www.cartoonmag.it/doppiaggi-e-doppiatori/marcella-silvestri-con-noi-a-cartoonmag.html