La traduzione integrale del capolavoro 'Solaris'


Libri: Sellerio pubblica la traduzione integrale del capolavoro 'Solaris'


Palermo, 15 mar.- (Adnkronos) - Per la prima volta la traduzione integrale del capolavoro della fantascienza europea Solaris. Ci ha pensato l'editore Sellerio, che ha pubblicato il libro, definito da Oreste Del Buono, "una gemma abbagliante, la tragedia di Orfeo e Euridice dei nostri tempi, il testo per noi piu' alto dell’ultima letteratura polacca". A curare il libro (Sellerio editore Palermo, 3030 pagg., 14 euro) e' Francesco M. Cataluccio, mentre la traduzione e' a cura di Vera Verdiani. Ecco la trama: Siamo nel lembo piu' estremo dell'universo esplorato dal genere umano. Un astronauta, dalla Terra, approda nella stazione spaziale che gira intorno al pianeta Solaris. Qui trova un’atmosfera di mistero e sospetto, nessuno lo accoglie, i pochi ospiti della astronave sembrano angosciati e sopraffatti, c’e' un morto recente a cui si allude con circospezione ma senza sorpresa, gli oggetti subiscono strane deformazioni, si avvertono presenze. Solaris e' noto agli umani come il grande pianeta «vivente».
Appare in forma di vasto oceano e avrebbe dovuto conflagrare se la sua orbita avesse seguito le leggi della fisica. Ma e' come dotato di capacita' cosciente di reazione e questa capacita' sembra legata alle apparizioni di fantasmi, proiezioni viventi di incubi, sogni e fantasie. L'astronauta e' costretto a interrogarsi, mentre lo contagia la stessa angoscia che domina in tutto l'ambiente. Sul mistero della morte del compagno, innanzitutto. Ma questo lo spinge verso maggiori enigmi da svelare: se Solaris ha una propria vita, e che tipo alternativo di forma di vita; se le «apparizioni» hanno una qualche spiegazione accessibile; se tutta questa attivita' ha un fine, in qualche modo legato ai destini esistenziali degli umani. Se non e' tutto addirittura un immane messaggio. Un'avventura avvincente e carica di attesa e mistero. Ma si potrebbe dire anche un’avventura epistemologica, nel senso che presenta alla lente della riflessione un numero enorme di quesiti che abitano i rami della filosofia.