Traduzioni approssimative e il cibo cinese surgelato diventa congelato, denunciato importatore


PRATO - 20/03/2012 - Sfruttava traduzioni approssimative tra cinese, italiano e inglese per traformare il cibo proveniente dalla Cina da surgelato a congelato, in modo da avere meno controlli alla dogana.
A finire nei guai il legale rappresentante cinese di una societa' di capitali di Prato, denunciato per importazione illegale di alimenti. Il giochetto e' stato scoperto lontano dalla Toscana e precisamente in Piemonte. La guardia di finanza e l'agenzia delle dogane dell'interporto di Rivalta Scrivia, hanno sequestrato una partita di 23 tonnellate di alimenti provenienti dalla Cina. Alimenti irregolari, perche' non avevano alcuni necessari requisiti per arrivare in Italia. Il sequestro, convalidato dalla Procura di Tortona, e' avvenuto in presenza anche di personale del Dipartimento di prevenzione del Servizio igiene alimenti e nutrizione della Asl di Alessandria.La Gdf di Tortona si e' accorta subito che la merce che stava transitando per l'Interporto di Rivalta Scrivia con destinazione Milano, sede dell'importatore, aveva qualcosa di anomalo. Da qui sono scattate le indagini che hanno ricostruito tutti i movimenti dei prodotti e dei documenti che li accompagnavano dalla Cina fino a Milano, e che hanno permesso di scoprire come la merce fosse effettivamente surgelata (e non congelata) e provenisse da un produttore sconosciuto al ministero della Salute.

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